Parte 1
Splendido definitivo più a lungo senza fatica ecco come fare.
Quante volte miei cari lettori avete pulito e lucidato per ore le vostre superfici senza aver avuto il risultato desiderato?
Tranquilli, in questo articolo cercherò svelare il misterioso mistero che si nasconde dietro la pulizia delle superfici di casa.
Bene pronti a scoprire i segreti?
Ok iniziamo con la pulizia degli specchi, croce e delizia di ogni persona attenta alla pulizia di casa.
Splendido definitivo più a lungo senza fatica ecco come fare Parte 1.
GLI SPECCHI
Forza cari lettori, via il dente via il dolore, iniziamo subito con la parte più difficile da tenere pulita ovvero: gli specchi e i vetri di casa.
Per questa superficie esistono in realtà due metodi per la pulizia uno tech e uno classico io ve li spiegherò entrambi in modo da potervi dare la possibilità di scelta.
Metodo classico:
Ovviamente noi tutti sogniamo lo strumento perfetto per poter pulire i nostri specchi e renderli brillanti più a lungo, ma devo purtroppo dirvi che non esiste.
Tranquilli adesso vi svelerò il modo migliore per pulire i vetri in due fasi e senza molta fatica.
Occorrente:
- Tergivetro o fogli di giornali vanno bene entrambi.
- Panni in micro fibra.
- Alcol etilico.
Fase 1: Puliamo bene il vetro con l’alcol etilico che sgrassa e disinfetta le superfici senza lasciare aloni, differentemente, da altri detergenti.
Successivamente, con il tergivetro o con i giornali asciughiamo tutto, questi due tipi di oggetti asciugano senza lasciare pelucchi.
Fase 2:
Lucidiamo tutto con i panni asciutti in micro fibra.
Ecco fatto i vostri vetri e specchi con questo metodo saranno super brillanti, ma esiste anche un metodo tech che vi spiegherò di seguito.
Metodo tech:
Miei cari sfoderiamo le nostre vaporelle e al grido di Vaporellizziamo tutto diamo il via alla lotta contro lo sporco.
Detto molto sinceramente io amo la questo elettrodomestico e una volta provato non posso più farne a meno.
Basta davvero pochissimo per pulire, con solo dell’acqua, ogni tipo di superficie pavimenti, tappeti, divani, materassi, in maniera approfondita.
La vaporella non ha limiti.
FINESTRE
Anche qui miei cari per la pulizia esistono due metodi un classico e uno tech e adesso ve li spiego velocemente.
Metodo classico:
Va assolutamente detto che se gli specchi, per questa metodologia, vanno puliti in due mosse per le finestre ci vuole qualche passaggio in più.
Allora iniziamo dall’occorrente:
- Aspirapolvere.
- Giornali o panni in micro fibra ( Vanno bene entrambi).
- Detergente a nostra scelta
- Alcol
Iniziamo intanto spolverando gli infissi, passare l’aspirapolvere prima della pulizia vi permetterà di poter lavare la finestra velocemente dopo.
Una volta finito di passare l’aspirapolvere, prendiamo i panni imbevuti con il detergente da noi scelto e iniziamo ad insaponare tutta la finestra.
Finito quindi di pulire come si deve e aver asciugato la finestra passiamo poi a lucidarla con l’alcol e via fatto la nostra finestra adesso è pulitissima.
Metodo tech:
Il metodo tech diciamolo ha molti meno passaggi e anche molti meno accessori da dover usare.
Occorrente:
- Vaporella
- Piumino per la polvere
Credetemi ne ho provati tantissimi piumini per la polvere, ma questi, rimangono il top.
Pacco scorta convenientissimo dei piumini.
- Panni in micro fibra
Con il piumino iniziamo a spolverare bene tutti gli angoli della nostra finestra.
Una volta spolverata bene la nostra finestra, puliamo tutto con la vaporella e asciughiamo e lucidiamo con i panni in micro fibra.
ARGENTO
Che fastidio la patina di ossido che si crea sui nostri oggetti d’argento facendoli sembrare vecchi e di poco valore.
Come fare per in modo che i vostri oggetti d’argento restino sempre brillanti lucidandoli ogni due o tre mesi evitando che anneriscano.
Se però abbiamo bisogno di dover smacchiare e lucidare i nostri oggetti, vi dico solo che ci sono due metodi veloci e adesso vi spiego tutto.
Metodo in acqua:
Occorrente:
- Pentola.
- Carta argentata.
- Bicarbonato.
- Panni morbidi.
- Guanti di lana
Mettiamo sul fornello una pentola d’acqua e lasciamola riscaldare(Non portatela ad ebollizione, deve solo essere molto calda).
Mentre l’acqua si riscalda, foderiamo la nostra pentola con la carta stagnola con il lato lucido verso l’alto.
Fatto questo, posiamo dentro la pentola gli oggetti da trattare e versiamo in fine l’acqua con 200 gr di bicarbonato e lasciamo tutto a mollo finché l’acqua non si raffredda.
Quando l’acqua si sarà raffreddata allora asciughiamo i nostri oggetti indossiamo i guanti e lucidiamoli con i panni morbidi.
I guanti di lana daranno un ulteriore lucidatura e non ci faranno lasciare aloni.
Metodo a secco:
Questo metodo invece è più veloce ma non si può utilizzare ne spesso ne con le posate e i piatti d’argento.
Occorrente:
- Dentifricio (sbiancante è meglio).
- Cotton fioc.
- Spazzolino con setole molto morbide.
- Panni morbidi.
- Guanti di lana.
Iniziamo stendendo uno strato sottile di dentifricio sull’oggetto da dover pulire (provate prima in un piccolo angolo invisibile, non tutti gli oggetti possono essere trattati con questo metodo) e strofiniamo leggermente l’oggetto.
Fatto questo, indossiamo i guanti e iniziamo a togliere il dentifricio con i panni morbidi, non fate asciugare il dentifricio per nessun motivo.
Lucidiamo e abbiamo finito!.
N.B.
Se noti una patina sull’oggetto puoi lavarlo e poi asciugarlo e lucidarlo.
OTTONE
Per questo materiale non ci sono molte varianti di pulizia iniziamo ad elencare cosa ci serve.
Occorrente:
- Succo di limone.
- Bicarbonato.
- Cera per mobili.
- Panni morbidi.
Prepariamo una pasta cremosa con il succo di limone e bicarbonato e iniziamo a strofinare il nostro oggetto con un panno morbido.
Una volta pulito bene e tolti tutti i residui della pasta cremosa, proteggiamo l’oggetto per ritardare la prossima pulizia con un pò di cera per mobili.
Non perdete la seconda parte piena di tantissimi consigli su altri materiali venerdì prossimo.
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